Ci vogliono circa 21 giorni per creare una nuova abitudine, 21 giorni di gesti ripetuti e alla fine diventa tutto naturale e la nuova abitudine diventa parte della nostra quotidianità, questo vale anche per le cattive abitudini.
La settimana scorsa abbiamo già visto cinque abitudini errate nella nostra skincare routine, vediamo ora le restanti cinque:
6. Aspettare di essere negli “anta” per utilizzare i prodotti antiage
Alla parola antiage tutti inorridiscono, nessuno escluso. Sembra quasi una parola dedicata a persone almeno dai cinquanta anni in su, errore!
Sarebbe ottimo se l’utilizzo di prodotti antiage partisse già dai 25-30 anni, come azione preventiva. Ricordatevi che la pelle va trattata giorno per giorno e solo le vostre abitudini potranno permettervi una vecchiaia senza l’incubo della pelle cadente o delle rughe marcate.
7. Non applicare con costanza il trattamento cosmetico
A volte se non vediamo subito di risultati di un trattamento ci stufiamo e smettiamo di cercare di ottenere il miglioramento sperato, oppure abusiamo del prodotto convinti di velocizzare il processo, oppure cerchiamo un prodotto più potente.
I prodotti cosmetici hanno bisogno di tempo per agire a livello cutaneo nella maniera desiderata e benché a volte, soprattutto per i disturbi lievi i risultati sono visibili dopo poco tempo, per certi disturbi come l’acne severo o il trattamento delle macchie alla pelle serve tempo per adattarsi al trattamento cosmetico ed invertire la rotta. Abbiate pazienza e non demordete!
8. Utilizzare detergenti molto aggressivi
Questo è un errore tipico, anche perché poche persone sanno quali sono i detergenti molto aggressivi. I detergenti di questo tipo sono molto schiumogeni e contengono i così detti tensioattivi primari anionici come il sodium laureth sulfate e il sodium lauryl sulfate (per citare i più noti) che sono ottimi produttori di schiuma, perché sì, ci piace vedere tanta schiuma mentre ci laviamo, e possiedono un elevato potere lavante.
A volte però i detergenti contenenti questi tensioattivi sono troppo aggressivi sulla nostra cute, specie se li utilizziamo spesso, e possono portare ad una alterazione del film idrolipidico e a condizioni di secchezza ed irritazione cutanea.
Se vi accorgete che questo sta capitando proprio a voi e provate sensazioni di fastidio dopo la doccia o il bagno allora è il caso di ricorrere a detergenti più dolci, che siano meno aggressivi sulla vostra pelle...per sapere quali sono e non incappare in falsi chiedete consiglio al vostro farmacista o al vostro dermatologo.
9. Utilizzare la crema o il siero viso per il contorno occhi
Forse molti non sanno che la zona perioculare è a sé stante e presenta delle strutture cutanee e dei meccanismi differenti rispetto alla pelle del viso.
Solo il fatto che circonda degli organi delicati come gli occhi ci deve far pensare che va trattata diversamente rispetto al resto del viso. Non a caso in commercio esiste un’intera categoria dedicata alle creme e ai sieri per il contorno occhi, questi sono formulati con attivi adatti alla zona perioculare e per il trattamento di condizioni che coinvolgono solo questa zona come le borse o le occhiaie.
Anche il pH è diverso rispetto alle creme per il viso e si aggira attorno al 7.0 per rispettare il pH lacrimale e non irritare l’occhio.
10. Non applicare la protezione solare anche sulle orecchie
L’applicazione di un fattore di protezione solare è importantissima, in tutte le stagioni dell’anno, non vi annoierò più con questo concetto.
Però avete mai pensato al fatto che spesso l’applicazione del prodotto si limita alla sola zona del viso? E le povere orecchie? E il collo? E la zona del décolleté? Non sono anch’essi distretti cutanei che possono risentire dell’azione nociva delle radiazioni ultraviolette?
Mi raccomando la protezione solare va applicata su ogni superficie di esposizione.
Ecco, queste sono altre cinque azioni errate che molto spesso compiamo, ma non sono di certo le ultime. Fateci sapere se ci siamo dimenticate di qualche abitudine da correggere per migliorare questo 2021.
Dott.ssa Federica D’Incà - COSMAST Master in Scienze e Tecnologie Cosmetiche
“Ogni donna ha il diritto di essere bella” - Elizabeth Arden