Da un punto di vista estetico, il mento (assieme al naso e alla fronte) definisce marcatamente il volto di una persona in quanto rappresenta un punto di riferimento e interrompe la transizione tra viso e collo.
L’ovale perfetto prevede un contorno mandibolare ben definito, c.d. “a V”, che tuttavia per varie ragioni (non necessariamente legate al peso o all’età) può sformarsi o perdere tono.
I MUSCOLI
Il mento è la parte inferiore del volto che si trova al di sotto del labbro inferiore e coinvolge la mandibola. In quest’area giocano un ruolo importante la nostra postura e la masticazione.
I muscoli coinvolti sono:
- M. MASTICATORI (Buccinatore, Pterigoidei, Massetere)
- M. ORBICOLARE DELLA BOCCA
- M. MENTALE
- PLATISMA
- LINGUA
LA LINGUA
Con la sua struttura muscolare potente la lingua gioca un ruolo di primo piano nel modellamento osseo di zigomi e mandibola. È considerata anche un recettore postulare: posizioni scorrette della lingua possono infatti interferire col senso di centralità del nostro corpo e causare addirittura lo spostamento dei denti. Allenare la lingua è dunque importante per rassodare la muscolatura mandibolare e del mento.
IL DOPPIO MENTO
Il doppio mento è causato dal rilassamento del tessuto muscolare al confine tra mento e collo. Lo immaginiamo come una sacca, un accumulo di adipe che si forma proprio sotto la pelle e altera i contorni della zona alla base del viso.
L’inestetismo può essere fonte di disagio e compare in egual misura sia nelle donne che negli uomini: può manifestarsi anche in età relativamente giovane, intorno ai 30 anni.
Sono 4 le cause del doppio mento:
- SOVRAPPESO: il peso in eccesso può essere correlato ma non è una delle cause principali, infatti il doppio mento lo hanno anche persone magre.
- RITENZIONE IDRICA - la più comune, il corpo trattiene i liquidi e questa zona sembra un buon posto per farne scorta.
- MANDIBOLA POCO DEFINITA - se l’osso mandibolare non è abbastanza pronunciato non si ha un supporto adeguato ed il doppio mento si può accentuare.
- SQUILIBRI ORMONALI - degli esami ematici possono evidenziarli, in questo caso è bene rivolgersi al proprio medico per avere la certezza di soffrire di alcune patologie correlate.
Qualunque sia il fattore scatenante, il doppio mento sbilancia il profilo del viso e la voglia di sbarazzarsene è forte.
RISULTATI
Gli esercizi proposti da BONFACE, se praticati quotidianamente, rinforzano i muscoli della zona recuperandone la tonicità.
Con un po’ di costanza è dunque possibile ridurre il doppio mento e per farlo esistono modi diversi. Uno degli esercizi più sicuri ed efficaci è tratto da una tecnica che si chiama Mewing (dal suo ideatore, il dentista Dott. Mew) vediamo cos’è!
MEWING - è una tecnica facciale particolare che rassoda il profilo della mandibola attraverso l’attività della lingua. Nella pratica si fa aderire la lingua al palato superiore: attraverso la pressione esercitata verso l'alto e verso l'esterno (up and forward) è possibile col tempo rimodellare l’area.
Scopri il video BONFACE DAY 13/28 MENTO E MANDIBOLA - se sei curioso/a, al minuto 8:00 troverai l’esercizio di Mewing (Es. 7).
Per concludere ci tengo a dire che l’alimentazione e l’idratazione restano centrali per trattare il doppio mento. In particolare bevi di più, evita zuccheri, alcool, sale e prediligi cibi ricchi di vitamine e acqua.
Come detto la ritenzione idrica è spesso causa o concausa del doppio mento, due grandi alleati per combatterla sono:
- té verde - combatte i radicali liberi ed elimina i liquidi in eccesso
- melone - ricco di vitamine è un efficace diuretico naturale
Ora, non mi resta che augurati buon allenamento e a domani!
Chiara Bonel - Imprenditrice naturale & tecnico del massaggio olistico-sportivo